Un altro passo per una Poggio
ancora + ATTENTA e VICINA
Continueremo a costruire una comunità sempre più inclusiva, vicina a ciascuno, attenta ai più fragili e rispettosa dei diritti di ciascuno. Una comunità dove la diversità è ricchezza! Una Poggio attenta alle famiglie, ai bambini, agli anziani. Una Poggio con un’attenzione particolare alla qualità dei servizi sanitari presenti sul territorio. Una Poggio ancora più vicina a chi vive condizioni di marginalità sociale e difficoltà economica. Ci impegneremo per una Poggio che sia sempre più attenta a far rispettare e promuovere la cultura della legalità, contrastando gli illeciti e che tenga alta l’attenzione sulle misure di riduzione del rischio idrogeologico e sulla qualità del sistema di protezione civile.
I nostri passi per una
POGGIO + ATTENTA e VICINA
Sostegno alle famiglie
Metteremo massimo impegno per rendere sempre più Poggio a Caiano un paese a misura di famiglia. A testimonianza di ciò, per dare il benvenuto ai piccoli poggesi, grazie alla collaborazione della nostra Farmacia Comunale, continueremo a regalare ai neo genitori un “pacco nascita”, ovvero un dono contenente prodotti necessari per i primi mesi di vita del bambino. Un piccolo regalo per accogliere e festeggiare insieme a tutta la comunità il prezioso dono della vita.
Al primo piano della nuova sede della Farmacia comunale che realizzeremo a Poggetto, apriremo una struttura sanitaria pensata a misura di donna e bambino, dove saranno creati nuovi ambulatori moderni ed innovativi, un vero e proprio “polo materno-infantile”, che accoglierà medici, infermieri e altri professionisti sanitari che si prenderanno cura delle donne, organizzeranno percorsi di accompagnamento verso la maternità e durante il periodo della gestazione. Un punto di riferimento per ogni famiglia anche nei primi anni di vita del bambino.
Realizzeremo nuovi servizi a sostegno delle famiglie e dei bambini presso il Nido, le Scuole, la biblioteca comunale e gli altri spazi pubblici.
Realizzeremo il progetto “giardini animati” che consiste nell’organizzare iniziative di animazione e laboratori ricreativi per i piccoli e giovani poggesi nei giardini del territorio, anche tramite la collaborazione con le associazioni di volontariato.
Servizi sociali e sanitari
Realizzeremo la nuova Casa di Comunità grazie alla ristrutturazione e all’ampliamento del distretto di Via Giotto (per la quale abbiamo ottenuto i finanziamenti del PNRR) per offrire servizi socio-sanitari territoriali potenziati e sempre più di prossimità. La Casa di Comunità permetterà di ampliare l’offerta di medicina specialistica pubblica presente a Poggio a Caiano oltre a potenziare alcuni servizi innovativi a sostegno degli anziani e dei malati cronici quali l’infermiere di comunità.
Nell’ambito della nuova Casa di comunità, ci impegneremo per il potenziamento di servizi per il contrasto alle dipendenze, compresa la ludopatia, e per promuovere iniziative di sensibilizzazione sul tema. Ci impegniamo altresì a promuovere presso gli enti superiori, in primis la Regione Toscana, lo sviluppo di regole più restrittive che contrastino la presenza di slot machine sul territorio.
Creeremo un fondo dedicato alle persone maggiormente vulnerabili presso la Farmacia comunale che sostenga l’acquisto di farmaci e altri presidi sanitari non coperti dal Sistema Sanitario Nazionale su proposta dell’assistente sociale.
Proseguiremo ed incrementeremo il progetto “Dopo di noi” secondo i principi della L. 112/2016 [→ leggi il FOCUS]
Monitoreremo la riforma del sistema territoriale dell’emergenza urgenza affinchè siano garantiti adeguati livelli di servizio sul nostro comune. Potenzieremo la presenza di defibrillatori nelle piazze e nei luoghi di maggiore affluenza di Poggio grazie anche alla collaborazione delle associazioni del territorio e alla promozione di specifiche raccolte fondi.
Accanto ai più fragili
Potenzieremo il “baratto sociale”: un contributo economico rivolto alle famiglie in difficoltà per pagare spesa e bollette in cambio di una piccola attività in favore della comunità poggese.
Continueremo a sostenere le famiglie in difficoltà attraverso l’erogazione di contributi destinati al pagamento dell’affitto.
Proseguiremo con la consegna dei buoni spesa, attraverso il servizio sociale professionale, destinati alle famiglie fragili.
Proseguiremo con il servizio della consegna pasti a domicilio per gli anziani soli e privi di rete familiare.
Sosterremo attività culturali e sociali dedicate agli anziani e alle persone più fragili che permettano di mantenerli attivi ed inclusi nella comunità, coinvolgendoli in attività di pubblica utilità finalizzate anche a favorire lo scambio intergenerazionale tra fasce d’età differenti, in particolare fra anziani e bambini (ad esempio l’accompagnamento del Pedibus, il portierato in comune o in biblioteca, etc.).
Potenzieremo il progetto “Insieme al mercato”, anche grazie al coinvolgimento delle associazioni locali di volontariato, per consentire alle persone anziane sole di essere accompagnate al mercato settimanale incrementando anche le occasioni di socialità.
Individueremo formule innovative, in collaborazione con la Società della Salute, per la messa a disposizione di un immobile dedicato ad anziani soli ma autonomi, che abbia come finalità la coabitazione e il mutuo sostegno, sotto la supervisione del servizio sociale professionale.
Proseguiremo il servizio di supporto allo studio dei bambini e dei giovani studenti delle scuole elementari e medie mediante il rinnovo della convenzione con Effetà, associazione della Caritas parrocchiale.
Proseguiremo l’attività dello sportello al cittadino per l’informazione e l’orientamento legale attivato grazie alla convenzione con l’Ordine degli Avvocati di Prato.
Proseguiremo l’attività dello sportello antisfruttamento: un servizio ai cittadini che garantisce l’anonimato per le segnalazioni e gli abusi legati allo sfruttamento nei luoghi di lavoro in collaborazione con la Regione Toscana (progetto SATIS) e in costante contatto con l’ufficio anti tratta e sfruttamento lavorativo di Prato.
Inclusione e pari opportunità
Aderiremo al protocollo “autism friendly” che prevede la creazione di una rete di attività commerciali e di spazi museali e culturali in cui sia favorita l’accoglienza delle persone con autismo, oltre a proporre un percorso formativo a imprese e esercizi pubblici per ottenere il marchio “autism friendly”.
Favoriremo e promuoveremo un “patto di collaborazione” tra Comune e associazioni che si occupano di inclusione.
Perseguiremo la collaborazione con le associazioni di volontariato presenti sul territorio per favorire la nascita di iniziative che coinvolgano anche persone con disabilità di ogni fascia d’età (attività sportive, circoli di studio, sfilate del gruppo storico …).
Realizzeremo pannelli con informazioni in alfabeto Braille per ipovedenti e non vedenti all’interno dei musei.
Realizzeremo il Bilancio di Genere, strumento per il raggiungimento di standard di buona governance in termini sia di trasparenza e partecipazione sia in relazione agli obiettivi di crescita, efficienza della spesa pubblica e garanzia di equità sociale.
Proseguiremo l’attività dello sportello La Nara, punto di ascolto per la presa in carico delle donne vittime di violenza.
Rafforzeremo il protocollo di intesa e la Cabina di Regia tra Comuni, Provincia, Procura della Repubblica, Forze dell’ordine e Ufficio scolastico per la lotta e la prevenzione alla violenza di genere.
Continueremo a difendere i diritti e il contrasto ad ogni forma di discriminazione. Porteremo avanti la partecipazione del Comune di Poggio a Caiano all’interno della rete Ready, ovvero la “Rete Nazionale delle Pubbliche Amministrazioni Anti Discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere” promuovendo iniziative comuni a livello provinciale, regionale e nazionale per incoraggiare una cultura dell’accoglienza e contrastare gli stereotipi e la violenza di genere.
Polizia municipale e sistema di protezione civile
Aumenteremo l’attenzione e i controlli sul territorio per la prevenzione e il contrasto di illeciti e reati nella piena collaborazione e sinergia con le forze dell’ordine, in particolare con la locale caserma dei Carabinieri, e anche attraverso l’installazione di ulteriori videocamere in luoghi sensibili del territorio.
Aumenteremo i posti di controllo stradale per limitare l’elevata velocità sulle strade del territorio e i pattugliamenti appiedati al fine di favorire il rispetto del Codice della Strada.
Proseguiremo gli interventi di controllo e contrasto al fenomeno degli abbandoni dei rifiuti rinnovando la collaborazione con gli ‘ispettori ambientali’.
Potenzieremo i controlli per il rispetto delle norme sui luoghi di lavoro, in collaborazione anche con il nucleo interforze.
Promuoveremo nelle scuole del comprensorio, con la collaborazione delle forze dell’ordine e della polizia municipale, progetti di sensibilizzazione sui rischi legati all’uso di sostanze stupefacenti e alcol.
Coinvolgeremo la Polizia Municipale in un progetto dedicato agli anziani per metterli in guardia dalle truffe di cui spesso sono vittime.
Manterremo il “terzo turno” notturno della polizia municipale, con particolare riferimento al periodo estivo.
Proseguiremo il progetto “Angeli del Rispetto” in collaborazione con l’ANC per sensibilizzare le persone verso comportamenti rispettosi dei beni comuni e degli altri soprattutto durante le sere d’estate.
Completeremo e inaugureremo entro Giugno 2023 la nuova sede della polizia municipale.
Favoriremo l’allargamento del sistema di Protezione Civile ad ulteriori associazioni presenti sul territorio valutando anche nuove forme di organizzazione del sistema di monitoraggio ed intervento.
Attiveremo un servizio di messaggistica rivolto a tutti i cittadini che vorranno aderire, ad integrazione della app “Cittadino informato”, per informazioni di protezione civile, ma anche più genericamente su problematiche, lavori stradali in corso, cambiamenti alla viabilità e iniziative.
Continueremo il nostro impegno affinché l’Ombrone non costituisca più un pericolo per Poggio: dopo gli importanti investimenti fatti per la messa in sicurezza, monitoreremo affinché gli enti competenti svolgano regolarmente la manutenzione degli argini del fiume nelle zone non accessibili ai mezzi meccanici.