Un altro passo per una Poggio
ancora più BELLA e SOSTENIBILE
La nostra cittadina è ricca di bellezze ambientali e naturali oltre che storico-artistiche e architettoniche.
Dobbiamo prenderci cura di questa bellezza per trasmetterla a chi verrà dopo di noi. Possiamo farlo guardando anche alla sostenibilità ambientale e alla transizione ecologica. Ciò significa curare e valorizzare le nostre colline e le nostre bellezze paesaggistiche; scegliere una pianificazione urbanistica rispettosa della natura e del territorio, favorendo il recupero e la rigenerazione delle zone periferiche. Per questo al centro della nostra proposta futura per una Poggio anche più bella e sostenibile c’è il polmone verde del nostro comune.
Il Parco del Barco, attualmente di proprietà del Demanio dello Stato, dovrà diventare dei poggesi e – attraverso un importante intervento di riqualificazione – trasformarsi in un parco urbano rinnovato e a disposizione del tempo libero dei cittadini, sulla scia di quanto fatto nell’area dell’Oasi “Le Buche” e del Ponte Manetti. Avere a cuore la qualità della vita dei poggesi significa anche continuare ad investire negli spazi urbani. In questi mesi abbiamo avviato il cantiere per la riqualificazione della Piazza XX Settembre ma anche creato i presupposti perché entro il 2024 il centro storico di Poggio cambi completamente volto grazie a due nuovi parcheggi, uno in prossimità di Ponte a Mulino e l’altro in Via Aietta, e alla pista ciclabile che dalle Scuderie Medicee si collegherà a Comeana portando con sé la completa riqualificazione dell’area di Sottombrone. Intendiamo quindi lavorare soprattutto in tre direzioni: manutenzione dell’esistente, realizzazione di opere integrate nell’ambiente, sensibilizzazione della cittadinanza verso comportamenti rispettosi degli spazi pubblici ed ecologicamente sostenibili.
Perché ciò che è pubblico appartiene a tutti, la sua tutela ci coinvolge tutti e da tutti deve essere perseguita.
Ecco come intendiamo concretizzare il nostro impegno per
POGGIO + BELLA E SOSTENIBILE
Nuove opere pubbliche nel segno della qualità della vita
Riqualificheremo il centro storico di Poggio a Caiano grazie al completamento e alla realizzazione di alcune opere strategiche, quali:
Completamento della nuova Piazza XX Settembre. Una piazza che i poggesi potranno tornare a vivere (anche grazie alla possibilità di dotarla di un’area attrezzata per i bambini, un chiosco per la somministrazione di alimenti e bevande, ad uno spazio pensato per ospitare eventi estivi all’aperto) e che accoglierà i turisti nel loro percorso Scuderie – Villa Medicea.
Realizzazione del nuovo parcheggio del Ponte al Mulino che doterà il paese di circa 50 nuovi posti auto e di 4 posti autobus per la discesa e risalita dei turisti, nonché di colonnine di ricarica elettriche e di un punto di raccordo del sistema delle piste ciclabili: Comeana, Poggio a Caiano, Bogaia (cascine medicee).
Riqualificazione dell’area di Via Sottombrone con la realizzazione del progetto (già finanziato) che prevede la nuova pista ciclabile di collegamento con l’abitato di Comeana e nuove attrezzature come giochi per bambini e attrezzature per il tempo libero nei giardini dell’area.
Una volta rinnovata e ultimata piazza XX Settembre, miglioramento degli spazi urbani lungo Via Vittorio Emanuele II e via Cancellieri, per uniformarli alla bellezza ritrovata del centro storico.
Realizzeremo la progettazione definitiva e – previo reperimento delle risorse – avvieremo la riqualificazione delle Scuderie Medicee (III e IV lotto) per l’ampliamento della biblioteca e degli spazi museali ed espositivi, per la realizzazione di laboratori didattici per ragazzi, di nuove aule per ospitare lezioni di musica e una sala concerti.
Una volta completato l’iter di approvazione del nuovo piano strutturale e operativo, attueremo gli strumenti urbanistici previsti che portino alla realizzazione di:
Nuovo parcheggio pubblico del Parco del Bargo e nuove aree attrezzate a verde pubblico nell’area adiacente al Parco.
Nuovo parcheggio pubblico di Via Aietta (area ex cinema Bonciolini).
Sulla scia di quanto già fatto per il Palazzo comunale, ci impegneremo per l’acquisizione a patrimonio comunale del Parco del Bargo attraverso il cosiddetto “federalismo demaniale culturale” per una gestione diretta del Parco con l’intento di valorizzare e tutelare questo polmone verde e bene prezioso del nostro territorio. Intendiamo valorizzarlo restaurando gli edifici presenti e sostenendo la realizzazione della nuova caserma dei Carabinieri (a cura del Demanio dello Stato) e della “casa delle associazioni”. Riqualificheremo il portale di accesso lato Villa Medicea e le mura perimetrali. Metteremo a punto un piano di interventi di manutenzione dell’area boschiva, realizzeremo nuove aree attrezzate per il tempo libero, percorsi ambientali/storici ad uso didattico e percorsi turistici. Non mancheranno gli eventi estivi in collaborazione con le associazioni del territorio, che potranno essere organizzati anche attraverso l’individuazione di un soggetto che si occupi della loro promozione e valorizzazione.
Riqualificheremo l’area del cimitero comunale tramite la ristrutturazione dei fabbricati esistenti e l’implementazione degli interventi già svolti. Realizzeremo inoltre una progettazione volta ad un ulteriore ampliamento negli spazi esistenti.
Riqualificheremo la piazza della Chiesa di Bonistallo.
Potenzieremo le opere di manutenzione ordinaria delle strade e dei marciapiedi pubblici, aumentando lo stanziamento della quota annuale del bilancio comunale al fine di risolvere ancora più rapidamente e capillarmente, su tutto il territorio comunale, la presenza di piccoli avvallamenti stradali e garantire la costante pulizia delle caditoie.
Porteremo a termine il nostro piano di manutenzione straordinaria delle strade del paese intervenendo su quelle fin qui non interessate dai rinnovamenti, realizzando un piano di riqualificazione stradale sulla base delle oggettive priorità manutentive, con un cronoprogramma aperto e consultabile da tutti.
Continueremo a utilizzare asfalto architettonico nelle aree collinari per ridurre l’impatto ambientale e migliorare la resa estetica in aree a maggiore vocazione turistica (es. via Petraia).
Ancora più verde, vuol dire più benessere.
Completeremo il piano di forestazione urbana (già finanziato) per la neutralità climatica con la piantumazione di 350 alberi e svilupperemo nuovi progetti di forestazione studiando ulteriori aree urbane di intervento.
Daremo priorità ad un piano di rinnovamento di tutti i giardini comunali non interessati dagli ultimi interventi di ripristino, per dotarli di nuove aree gioco per bambini, nuove pavimentazioni, attrezzature per il tempo libero, rastrelliere per biciclette, nuove panchine.
Ci impegneremo a promuovere presso il Comune di Prato, ente competente, la riqualificazione del Parco della Rimembranza e delle relative pertinenze.
Tuteleremo e difenderemo le nostre colline da nuovi interventi di urbanizzazione per salvaguardare il valore del paesaggio.
Saremo convinti promotori dello sviluppo del Parco agricolo della Piana, elemento ordinatore del territorio della piana di Pistoia-Prato-Firenze.
Sosterremo il potenziamento degli orti sociali e la revisione del relativo regolamento per renderli più fruibili anche alle famiglie.
Risparmio energetico e tutela dell’ambiente
Svilupperemo un piano di efficientamento energetico di tutti gli edifici comunali (es. palestre, edifici scolastici, Scuderie medicee, palazzo comunale…).
Accompagneremo e sosterremo la realizzazione di comunità energetiche rinnovabili (CER) sul territorio comunale (organizzazione di un sistema di produzione e condivisione locale di energia prodotta da fonti rinnovabili) [→ leggi FOCUS]. Daremo priorità alla mappatura delle aree comunali e private utilizzabili ai fini dell’installazione di nuovi impianti di energia oltre alla preliminare valutazione dei possibili fini pubblici/sociali della redistribuzione economica degli incentivi da far confluire all’interno del futuro statuto. Promuoveremo altresì la nascita di uno sportello al cittadino per fornire informazioni utili su questa opportunità.
Su tutto il territorio comunale installeremo colonnine per la ricarica elettrica delle auto e delle biciclette (queste ultime in prossimità del Ponte Manetti).
Manterremo la destinazione dell’area del Podere Le Buche per scopi di promozione del biologico, della tutela della biodiversità botanica e per il recupero delle varietà colturali antiche anche attraverso progetti di inclusione sociale.
Miglioreremo la manutenzione del verde e delle aree pubbliche anche attraverso forme di cogestione con l’associazionismo e privati: approveremo un regolamento dei beni comuni di Poggio a Caiano per definire forme di collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura, la gestione condivisa e la rigenerazione dei beni comuni urbani.
Sosterremo politiche presso il livello regionale volte alla facilitazione da parte dei privati di piccoli invasi di acqua piovana per l’irrigazione agricola, oltre alla promozione di una cultura che vede nell’acqua un bene primario da tutelare.
Continueremo ad impegnarci per completare il percorso per la ripubblicizzazione della gestione del settore idrico
Mobilità pubblica e privata
Ci impegneremo – coinvolgendo gli altri Comuni della Piana oltre che le due Province e la Regione – per l’ultimazione del progetto definitivo-esecutivo e del reperimento delle risorse per l’avvio dei lavori del collegamento tra Via Lombarda e la SR 66 (c.d. Ponte alla Nave) ai fini di un alleggerimento del carico veicolare nell’abitato poggese e per favorire le attività economiche delle aree artigianali con una viabilità più rapida di interconnessione alle arterie stradali regionali.
Realizzeremo delle azioni volte al perfezionamento della viabilità su Via Cioppi – sulla quale sarà istituito il senso unico – oltre che nella zona di Via Maccanti, Via Italia ‘61 e quella di Via Umberto I, Via Spadini, al fine di migliorare i flussi veicolari di accesso ed uscita.
Realizzeremo ulteriori attraversamenti pedonali ad ampia visibilità, in modo da aumentare la sicurezza stradale dei cittadini.
Completeremo la passerella ciclopedonale sul torrente Furba, che creerà il collegamento fra Cascine medicee, ponte il Monetti, Parco del Barco e Parco Quinto Martini a Seano.
Ci impegneremo per rivalutare e migliorare in termini estetici e funzionali il cordolo della pista ciclabile di via Aiaccia/via Cegoli.
Promuoveremo uno studio per la valutazione di nuovi percorsi di mobilità leggera all’interno dell’abitato, concertando le proposte con la cittadinanza, per rendere più sicuri gli spostamenti ciclopedonali.
Ci impegneremo a promuovere nei confronti dei comuni di Campi Bisenzio e di Signa e della città metropolitana di Firenze – enti competenti – il miglioramento della mobilità pedonale e ciclabile lungo la SR66 dal ponte all’Asse alla rotonda della nuova bretella.
Ci impegneremo a promuovere nei confronti di Provincia di Prato e Comune di Prato – enti competenti – la progettazione e realizzazione di una pista ciclabile lungo via Roma che a partire dal Ponte al Mulino raggiunga l’abitato delle Fontanelle.
Realizzeremo un piano della mobilità per le persone con disabilità motoria, al fine di promuovere percorsi dedicati per raggiungere i principali punti di interesse del territorio; aumenteremo gli investimenti in manutenzione straordinaria volti all’abbattimento delle barriere architettoniche esistenti, a partire dai marciapiedi e dalle fermate degli autobus.
Ci impegneremo verso gli enti competenti per potenziare il trasporto pubblico nell’area Pistoia-Prato-Firenze e per avvicinare sempre più il percorso della tramvia di Firenze all’abitato poggese: richiederemo il potenziamento delle linee degli autobus per garantire un più efficiente collegamento con le scuole secondarie di secondo grado di Prato e Pistoia, il potenziamento del collegamento autobus verso la stazione ferroviaria di Prato e di Signa (alla luce del nuovo piano T2 di Autolinee Toscane) e una volta ultimato, verso il nuovo nascente tratto della Tramvia di Campi Bisenzio (linea T4), area parcheggio scambiatore Circonvallazione Sud; valuteremo insieme ad Autolinee Toscane e alla Regione Toscana la possibilità di includere Poggio a Caiano nella tariffazione urbana di Prato, abbattendo il costo del biglietto.
Nell’ambito della convenzione con Autolinee Toscane per il trasporto scolastico valuteremo la possibilità di proporre un pacchetto a tariffazione agevolata dedicato ai trasporti scolastici per le uscite didattiche delle scuole primarie.
Proseguiremo nell’attuazione dell’indirizzo di contrarietà alla realizzazione dell’ampliamento dell’aeroporto di Firenze, in accordo con gli atti consiliari approvati, dirigendo le azioni politiche per un potenziamento delle linee di interconnessione della mobilità pubblica su ferro all’interno dell’area metropolitana e con l’aeroporto di Pisa.
Gestione del ciclo dei rifiuti
Metteremo in atto il sistema di tariffazione “puntuale” per incentivare la riduzione e la corretta differenziazione dei rifiuti e favorire il passaggio a un sistema che – in fase di definizione della tariffa sostenuta dai singoli utenti – tenga conto del peso e della qualità dei rifiuti effettivamente prodotti dalle famiglie e dalle imprese. Ogni cittadino o impresa potrà pagare per quanto effettivamente produce e saranno incentivati coloro che riciclano di più.
Promuoveremo iniziative per sostenere una cultura del ciclo dei rifiuti incentrato sulle tre ‘R’: riduzione, riuso, riciclo: in particolare favoriremo le iniziative che vadano nella direzione di limitare o abolire l’uso di plastica usa e getta nell’ambito di iniziative pubbliche e di quelle sostenute dall’ente locale.
Ci impegneremo per sostenere le politiche regionali sul tema del potenziamento dell’impiantistica per la gestione del ciclo dei rifiuti (piano di economia circolare) anche al fine di ridurre il costo della tariffa di igiene ambientale per le imprese e le famiglie (TARI).
Proseguiremo e aumenteremo la raccolta differenziata, mantenendo il ‘porta a porta’.
Potenzieremo la frequenza sul territorio dell’Ecofurgone di Alia, per la raccolta di rifiuti non differenziabili con il porta a porta (es. piccoli elettrodomestici, olii, batterie…).
Potenzieremo la frequenza dei passaggi di pulizia dei cestini getta carta da parte di Alia.
Ci impegneremo per un sistema di incentivazione diretta (premio) che favorisca la qualità della raccolta differenziata da parte degli utenti. Sosterremo l’introduzione di un sistema di raccolta delle bottiglie in plastica nei supermercati in cambio di un “buono spesa”.
Metteremo in atto azioni di sensibilizzazione alla raccolta differenziata mediante la diffusione di contenitori dedicati nei luoghi di gioco all’aperto ed altri spazi pubblici.